CELLA DI CARICO IN TILT? COSA NON FARE!

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Redazione GV3
30 giugno 2022
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Saper condurre una piattaforma aerea non ci esenta dal commettere alcuni errori, dettati dall’inesperienza o ingenuità, che causano il blocco della macchina in quota.

QUANDO UNA PIATTAFORMA SI BLOCCA IN QUOTA?

Alcuni clienti, lavorando in quota, si trovano improvvisamente bloccati, impossibilitati quindi a salire o scendere rispetto alla posizione in cui stazionavano, apparentemente senza alcun motivo esplicito. Perché? Una delle cause più frequenti del blocco della piattaforma è riconducibile al sovraccarico del cestello.

Facciamo una premessa per i meno esperti: ogni piattaforma ha una cella di carico. Ad esempio, l’autocarrata da 20 metri ha una cella di carico tarata solitamente attorno ai 200 chili (massimo peso a massima altezza). Questa cella serve a percepire eccedenze di carico che precludono la sicurezza in quota.


Cosa succede quando la cella di carico avverte un sovraccarico o un’anomalia correlata alla portata massima?

La macchina sviluppata o in fase di sviluppo, sia questa un’autocarrata o una girevole, va in blocco.
In un caso specifico, il cestello era - ad esempio - stato caricato di materiale da lavoro da terra, con lo sfilo del braccio già completamente aperto. Quando ’operatore ha iniziato a salire in quota, a circa tre metri di altezza la piattaforma si è arrestata e non ha più risposto ad alcun comando. Questo perché la cella di carico ha percepito, forse anche a causa di qualche brusco movimento o oscillazione dell’operatore in cesta, un peso non congruo o un’anomalia non tollerabile.


Quando si deve caricare il materiale a bordo della cesta?

La cesta o navicella va quindi sempre caricata a macchina chiusa, seguendo le specifiche del Manuale d’Uso e Manutenzione in dotazione.


COSA FARE QUANDO SI RIMANE BLOCCATI IN QUOTA?

Innanzitutto, non bisogna innervosirsi o entrare in panico. Ogni cestello è dotato infatti di una grande e visibile busta gialla su cui è riportato il numero d’emergenza da contattare, per essere seguiti da personale tecnico VENPA adeguatamente preparato ad assistervi telefonicamente. 
L’ufficio assistenza VENPA è in grado, infatti, di guidarvi nell'effettuare le manovre di sblocco, passo dopo passo.


IMPORTANTE

Ricordiamo che la normativa prevede che vi sia sempre un uomo a terra oltre all’operatore in quota, per poter intervenire in caso di bisogno ed effettuare quindi la manovra d’emergenza, che tecnicamente si definisce discesa d’emergenza.
La discesa d’emergenza, infatti, si esegue solo ed esclusivamente dai comandi a terra, posti sul corpo della macchina.